Stile Naturale

Quali stanze decorare con le lampade in fibra naturale?

La decorazione con lampade in fibra naturale è evoluta nel corso degli anni.

Qualche tempo fa, questo tipo di materiale era praticamente esclusivo per l'illuminazione di aree esterne come terrazze, giardini e portici ma, a poco a poco, sta guadagnando popolarità tra coloro che non vogliono rinunciare al suo calore e alla sua freschezza.

Oltre all'innata leggerezza di questi materiali, c'è una crescente consapevolezza ambientale che si riflette anche nella scelta degli apparecchi di illuminazione della casa.

È ormai comune trovare lampade naturali che sono protagoniste assolute nell'illuminazione di soggiorni, camere da letto o anche nell'illuminazione LED di sale da pranzo.

Come pulire correttamente le lampade naturali senza danneggiarle?

La pulizia delle lampade in fibra naturale non è complicata, anche se bisogna fare attenzione a non usare prodotti aggressivi che potrebbero danneggiarle.

Il primo consiglio è che, sebbene possano essere lavate con acqua, è sempre consigliabile non bagnarle troppo. Per pulire le lampade in vimini, bambù o rattan è bene utilizzare un panno umido, non passarle sotto l'acqua corrente o spruzzarle con un tubo.

Se la lampada in fibra naturale ha una forma intrecciata, si consiglia di pulirla frequentemente per evitare che la polvere si incastri tra i fori dell'intreccio. Una buona opzione in questo caso è quella di pulirli con l'aiuto di un aspirapolvere per rimuovere delicatamente lo strato di polvere che ci si deposita.

Se si scoprono macchie più intense della polvere, utilizzare acqua con detersivo, acqua con sale o, al massimo, acqua con qualche goccia di ammoniaca.

Nel caso in cui il tuo apparecchio in materiale naturale presenti macchie di muffa, dovresti procedere all'eliminazione del fungo utilizzando una miscela di acqua calda e candeggina. Una volta pulito, è necessario lasciarlo asciugare, preferibilmente all'ombra.