Tipo di illuminazione: luce bianca calda, fredda o neutra a seconda dello spazio e della sua decorazione

Il tipo di illuminazione gioca un ruolo nell’influenzare la decorazione di uno spazio. La luce può influenzare la sensazione percepita di una stanza, per esempio, non è la stessa luce che cerchiamo in una cucina come nel soggiorno o nella camera da letto.

In ogni spazio svolgiamo un’attività e quindi abbiamo bisogno di diversi tipi di illuminazione che ci aiutino a creare l’atmosfera che cerchiamo.

Un tipo di illuminazione per ogni luogo è possibile perché la luce può variare di colore e in questo modo possiamo creare atmosfere più calde, più fredde o semplicemente naturali.

Cosa significa che una luce è calda o fredda?

Con questi termini ci si riferisce alla temperatura di colore della luce. In breve, possiamo dire che è la sensazione che l’occhio umano percepisce in presenza di luce, essendo calda se predomina l’ambra o fredda se predomina il blu.

Questa caratteristica indica il calore o la freddezza di una fonte di luce bianca. Un esempio per aiutarci a capire questo concetto è vedere come reagisce il colore di un metallo quando si scalda. Quando inizia a scaldarsi, diventa rosso, poi arancione, giallo, poi bianco, blu e persino nero.

La temperatura di questo metallo, e quindi la temperatura di colore, si misura in Kelvin, ed è a questa misura che dobbiamo prestare attenzione quando cerchiamo una luce specifica per uno spazio. Quando compriamo materiale elettrico, dobbiamo tenere presente che i toni caldi hanno meno Kelvin e i toni freddi ne hanno di più.

Diverse temperature di colore

L’illuminazione a LED è l’ideale per la decorazione di interni, poiché uno dei suoi vantaggi è che non si riscalda, quindi possiamo collocarla dove vogliamo e non danneggerà la base su cui si appoggia. Inoltre, un’altra delle sue caratteristiche è che è regolabile e può cambiare colore, il che ci permette di creare atmosfere dinamiche.

Luce LED calda o fredda, quale illuminazione scegliere?

L’illuminazione LED è molto versatile quando si tratta di decorare una stanza, che si tratti di strisce LED o lampadine LED, abbiamo tre tipi di bianco disponibili:

Luce calda LED

Ha una temperatura di circa 2800 Kelvin (2800K). L’illuminazione calda emette un colore che assomiglia ad una luce tradizionale ad incandescenza o alogena, ha una tonalità che ricorda il colore dell’ambra.

Soggiorno con luce calda

Luce fredda LED

La luce fredda tipica è di circa 6.500K. Fornisce luminosità, tendente ai toni del blu, come la luce che abbiamo normalmente in cucina.

Soggiorno con luce fresca

Luce naturale LED

Intorno ai 4.500 K, il tono di luce assomiglia a quello della luce naturale. Ci sono aree in cui non abbiamo bisogno di luce calda o fredda, solo di luce naturale. Optiamo quindi per un’illuminazione neutra, bianca, che non altera la percezione dei colori.

È un’ottima soluzione per aree come una toilette dove si applica il trucco, una stanza per dipingere o uno spogliatoio dove vengono riposti i vestiti.

Bagno con luce neutra

È vero che tutti noi percepiamo la luce in modo diverso e ognuno di noi ha i propri gusti ed esigenze, anche se ci sono alcuni contesti in cui si tende ad essere d’accordo sul tipo di illuminazione più adatto.

L’illuminazione LED ha il vantaggio di essere molto versatile, sia in termini di varietà di colori che di regolazione. Ci sono lampade che possono fornire un’illuminazione specifica che è diversa da quella a cui siamo abituati.

Che tipo di illuminazione LED scegliere per decorare la mia casa?

Sceglieremo l’illuminazione calda nei luoghi in cui cerchiamo un’illuminazione soffusa. Il soggiorno (puoi controllare la nostra guida all’illuminazione del soggiorno), cucina, sala da pranzo, camera da letto o qualsiasi altro spazio in cui si desidera un’illuminazione più tenue e accogliente. La luce LED calda è più rilassante per gli occhi.

Scala con strisce LED

Nella cucina è più comune usare la luce fredda. Se l’illuminazione generale è calda, aggiungeremo una luce fredda sopra la zona di lavoro, perché quando si taglia e si cucina è necessario vedere chiaramente ciò che si sta preparando.

Cocina con luces cálidas y frías

Tuttavia, nell’arredamento nordico che ultimamente sta fornendo così tanta ispirazione, c’è una preferenza per un’illuminazione più calda. È un modo di cercare il calore in casa in contrasto con le temperature particolarmente fredde dell’inverno. La decorazione nordica o scandinava è caratterizzata da spazi aperti, chiari, discreti, dove predominano il bianco e gli elementi naturali come il legno o il cemento. È per questa ragione che nella creazione di atmosfere accoglienti è la luce ambrata a fornire calore.

Cucina in stile nordico con luci calde

D’altra parte, l’illuminazione bianca fredda ha un aspetto più moderno ed è più adatta per cucine, piani di lavoro in granito, piastrelle e materiali simili.

In conclusione, l’illuminazione fredda è più adatta agli spazi dove si svolgono attività più pratiche e la luce calda è più confortevole nelle zone di soggiorno. È anche possibile combinare entrambi i tipi di illuminazione, ad esempio luce calda nel soggiorno, ma con una luce fredda ausiliaria, ad esempio un flexo, per illuminare la zona di lettura.

Ora che conosci il ruolo importante che i diversi tipi di illuminazione giocano quando si tratta di decorare uno spazio, sei pronto a innovare?