Lo sfarfallio di una lampadina LED è uno dei problemi più comuni legati a questo tipo di tecnologia. A volte, quando si sostituisce una lampadina alogena con una LED, la nuova lampadina sfarfalla o non si spegne completamente. In questo articolo, vedremo come risolvere questo problema in modo facile e veloce. Se la lampadina non si spegne completamente, la soluzione si trova in quest’altro articolo.
Come prevenire lo sfarfallio delle lampadine LED?
Il più delle volte, questo problema appare quando si effettua un cambio dall’illuminazione alogena a quella LED, rimuovendo semplicemente alcune lampadine e inserendone altre, senza eliminare il trasformatore, necessario per alimentare le nostre precedenti lampadine alogene. Questa è la causa dello sfarfallio della lampadina LED.
Quando si parla di illuminazione LED, i trasformatori lasciano spazio ai driver o ai controller che hanno la stessa funzione e cioè di regolare il flusso di elettricità assigurando che un LED o una serie di LED vengano alimentati sempre con la corrente adeguata, a prescindere dagli sbalzi presenti nella rete elettrica.
A differenza di un driver, il trasformatore elettrico chiude il circuito quando la lampadina si accende registrando il consumo. Pertanto, quando si installa una lampadina LED che consuma meno Watt, la carica non è sufficiente affinché si chiuda il circuito che comincia ad aprirsi e a chiudersi continuamente provocando lo sfarfallio della lampadina LED. Un trasformatore aiuta a regolare il consumo di luce e a ottenere una maggiore efficienza luminosa.
Soluzioni allo sfarfallio di una lampadina LED
La soluzione ideale sarebbe quella di cambiare il trasformatore già esistente per un driver specifico per luci LED. Tuttavia, oggi ti proponiamo due modi per risolvere in modo facile e veloce il problema dello sfarfallio delle lampadine LED mantendendo il trasformatore elettrico.
Mantenere un trasformatore che alimenti diverse lampadine
Esiste la possibilità di connettere tante lampadine LED in parallelo in modo da raggiungere la carica minima. In questo caso, bisogna tenere in considerazione anche l’energia consumata dallo stesso driver o trasformatore. Per esempio, se abbiamo un trasformatore da 60W di potenza e lampadina LED da 5W, non sarebbe necessario installare 12 lampadine ma 5 sarebbero già sufficienti dato che raggiungeremmo 25W, abbastanza affinché il trasformatore non faccia sfarfallare le lampadine.
Bisogna tenere in considerazione, tuttavia, che il malfunzionamento di una delle lampadine installate in parallelo provocherebbe uno scompenso del consumo dell’impianto nonché problemi al resto degli elementi dell’installazione.
Aggiungere un condensatore in parallelo all’uscita del trasformatore
Un trasformatore è pensato per alimentare lampadine alogene da, ad esempio, 50W. Cambiandole per delle lampadine LED da 5W, il trasformatore non ne percepisce il consumo. Tuttavia, per eliminare lo sfarfallio della lampadina LED, è possibile aggiungere un condensatore alla placca elettrica del trasformatore. È molto semplice e può farlo un qualunque tuttofare.
Un condensatore elettrico è un dispositivo capace di immagazzinare energia. Si può aggiungere in parallelo a un trasformatore affinché aggiunga la corrente elettrica necessaria a eliminare lo sfarfallio.
La sua messa in funzione è molto più semplice della soluzione precedente. Si installa in parallelo all’uscita del trasformatore ed, essendo un’uscita in corrente alternata, e cioè di protezione elettrica, non si è a contatto con la corrente. Trattandosi di un’uscita sicura, si può lavorare con la corrente.
Nonostante l’ideale sia cambiare il trasformatore esistente con un driver specifico per luci LED, questi due trucchi possono aiutarci a porre fine al fastidioso sfarfallio che stanca la vista e l’udito a causa del rumore che produce.
Vuoi mettere in pratica questi suggerimenti per evitare lo sfarfallio?